Nel 2024 il Festival della Cultura tecnica è giunto alla undicesima edizione metropolitana, e settima edizione regionale.
Cogliendo l’occasione della ricorrenza dei 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, si è scelto come focus tematico l’Obiettivo 9 dell’Agenda ONU 2030 “Imprese, innovazione, infrastrutture”, per aprire una riflessione sul rapporto tra innovazione tecnologica e diritti/doveri di cittadinanza per le persone, le organizzazioni, i territori.
Uno spazio specifico è riservato alla radio come strumento di partecipazione per le giovani generazioni.
Scuole, enti di formazione, enti locali, imprese, terzo settore, mondo della ricerca e dell’innovazione, e in generale tutti i soggetti della Provincia di Modena impegnati sugli obiettivi e i temi sopra citati sono invitati a presentare proposte per il cartellone di iniziative che si svolgeranno sul territorio dal 22 ottobre al 20 dicembre 2024.
La storia
Il Festival della Cultura tecnica nasce nel 2014 nel contesto metropolitano bolognese per promuovere, in particolare presso giovani e cittadinanza, il valore delle competenze tecniche e scientifiche in una prospettiva di integrazione tra i saperi, valorizzando il raccordo tra sistema educativo-formativo, territorio e sistema produttivo, per uno sviluppo delle comunità che sia insieme sociale, culturale, economico e attento all’ambiente.
Dalla prima edizione ad oggi, la rassegna è cresciuta in modo significativo per interesse e partecipazione, arrivando nel 2018 alla diffusione in tutto il territorio regionale.
Il Festival della Cultura tecnica è promosso dalla Città metropolitana di Bologna ed è realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e le Province di Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini.